21 maggio 2021
Sul Il Messaggero dei mercoledì 19 maggio un articolo della senatrice a vita e farmacologa Elena Cattaneo a proposito del disegno di legge “Agricoltura con metodo biologico”. Il disegno di legge sarà oggetto dei lavori del Parlamento.
«L’aspetto critico all’attenzione dell’opinione pubblica – fa sapere la senatrice – è quello dell’equiparazione, in via preferenziale, della pratica della biodinamica all’agricoltura biologica.
«Come spiego nell’articolo – continua la Cattaneo – prescrizioni e fondamenti di tale pratica sono esoterici e stregoneschi. Sarebbe quindi paradossale se il Parlamento desse il via libera alla sua espressa citazione in una legge dello Stato, proprio nell’anno in cui il valore della scienza nel trovare risposte all’emergenza pandemica viene universalmente riconosciuto».
Leggi l’articolo de Il Messaggero.
Immediata la reazione della comunità scientifica, con la redazione di una Lettera aperta ai Senatori della Repubblica. Nella missiva, perentoria la domanda retorica dei firmatari:
«L’agricoltura Biodinamica usa parti di animali – quali teschi, pelli di topo, corna di vacca o vesciche urinarie di cervo – nelle quali infilare cortecce, fiori o letame, da sotterrare ed eventualmente dissotterrare dopo qualche tempo. A fondamento, essa evoca forze cosmiche come motrici di qualunque azione terrena: esse sarebbero responsabili finanche della fecondazione della femmina da parte del maschio.
Può il Paese di Galileo Galilei sostenere economicamente pratiche magiche, peraltro facenti capo a un marchio registrato estero?».