24 novembre 2021
Partecipando all’inaugurazione dell’anno academico dell’Università La Sapienza, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è espresso a riguardo del DDL 988 sull’agricoltura biologica, che, se approvato, stabilirebbe uno status privilegiato per l’agricoltura biodinamica oltre che per quella biologica. Sollecitato dalle preoccupazioni espresse nella sua lectio magistralis dal premio Nobel Giorgio Parisi, il Presidente ha affermato: «Sull’agricoltura biodinamica posso rassicurare il Professor Parisi: non posso pronunciarmi sull’attività del Parlamento, ma posso dire che prima che diventi legge vi sarebbero ancora alcuni passaggi parlamentari che rendono lontana questa ipotesi».
L’apprezzamento della FISV
Apprezziamo molto le parole di Sergio Mattarella. La Federazione Italiana Scienze della Vita, nel ribadire di non avere nessuna ostilità verso il diritto degli agricoltori di praticare l’agricoltura biodinamica, ha espresso numerose volte, insieme alle maggiori organizzazioni scientifiche che si occupano di agricoltura, la sua preoccupazione per il pericolo che l’agricoltura biodinamica, le cui basi principali non hanno alcuna credibilità scientifica e che è di fatto una pratica basata su credenze mistiche, diventi specifico argomento d’insegnamento universitario e goda di finanziamenti privilegiati specifici da fondi pubblici destinati alla ricerca scientifica.
L’iter del DDL 988
Confortati dalle parole del Presidente, seguiremo con la nostra usuale attenzione e con qualche speranza in più il dibattito sul DDL 988, che è stato approvato con solo lievi modifiche migliorative al Senato il 31 maggio ed è ora passato per la discussione e approvazione finale alla Camera dei Deputati.